Anche quest’anno l’Ospedaletto a Martina Franca (Via Orfanelli 5) con il suo meraviglioso cortiletto celebrerà gli anniversari letterari di quattro grandi della letteratura internazionale.

Spegneremo insieme le 120 candeline di George Orwell, le 130 di Franz Kafka, le 100 di don Lorenzo Milani e le 205 di Emily Bronte.

Quattro reading teatrali saranno interpretati da quattro “Cattivi maestri” (gli attori Giorgio Consoli, Marco Bellocchio, Filippo Carrozzo e Erika Grillo), accompagnati dalle creazioni del maestro pasticciere Fabio Mellone de La Nuova Partenopea, che delizierà i partecipanti con un dolce a tema.

  • 6 luglio George Orwell, letto da Giorgio Consoli
  • 14 luglio Franz Kafka, letto da Marco Bellocchio
  • 21 luglio Don Lorenzo Milani, letto da Filippo Carrozzo
  • 28 luglio Emily Brontë, letta da Erika Grillo

I reading teatrali, con inizio alle ore 22:30, sono riservati a un massimo di quaranta persone, e saranno totalmente gratuiti, pertanto è necessaria la prenotazione al numero telefonico: 3206985189
La “Dolce notte” è un ciclo di incontri relativi al progetto Cattivi Maestri 3.0 e sostenuti dal bando “Puglia Capitale Sociale 3.0

Siamo pronti per “Non un geranio” il primo workshop del progetto Cattivi Maestri 3.0 finanziato dal bando della Regione Puglia “Puglia Capitale sociale 3.0”.
Ci aspetta all’Ospedaletto una due giorni, dal 17 al 18 giugno, dedicata alla fotografia e alla post produzione con i “cattivi mastri” Riccardo Sirica e Francesco Corti
Per info: 3498660576

La Regione Puglia ancora una volta ha deciso di premiare la progettualità dell’Ospedaletto di Martina Franca scaturita dai due anni di gestione congiunta tra l’Associazione Terra Terra e il Comune di Martina Franca.

L’Ospedaletto è risultato infatti, vincitore di ben due avvisi pubblici regionali: “Puglia capitale sociale 3.0” e “Galattica – Reti Giovani Puglia”.   È stata così premiata la continuità attraverso due progetti che proseguono di fatto il lavoro iniziato nel luglio 2020 quando, l’edifico storico settecentesco è diventato uno spazio coworking e per eventi, aperto 5 giorni su sette, e accreditato nel registro regionale.

L’Associazione Terra Terra con una cordata di diversi attori, tra cui il Comune di Martina, s’è aggiudicata la vittoria con il progetto “Cattivi Maestri 3.0” che promuove numerose attività culturali, ricreative ed educative, soprattutto per i giovani, dirette a rafforzare l’educazione alla cittadinanza attiva e consapevole, al senso civico e alla legalità.

L’altro avviso pubblico, “Galattica Reti Giovani Puglia”, ha voluto riconoscere al Comune di Martina Franca e all’Ospedaletto le risorse per proporre gratuitamente ai giovani martinesi laboratori, workshop, eventi formativi e di orientamento, condotti da diverse associazioni che operano sul territorio cittadino.

Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro dell’assessorato alle politiche giovanili, prima con Valentina Lenoci e poi con Roberto Ruggieri e gli uffici del Settore V Servizi alla persona che con il loro alacre lavoro sono riusciti a tessere una rete associazionistica che ha visto l’A.p.s Terra Terra capofila.

La nostra città si è aggiudicata così ulteriori due anni di progettazione mirata ai più giovani. Il calendario delle attività in programma sarà comunicato nel dettaglio appena verranno firmati i disciplinari tra i diversi enti coinvolti.

L’Ospedaletto si conferma così un porto sicuro per i più giovani e un faro di riferimento per la progettazione e la rigenerazione cittadina e regionale, d’altronde solo da “Cattivi Maestri” nascono buone idee.

Si terrà a Martina Franca (TA) giovedì 23 giugno l’inaugurazione della stagione estiva dell’Ospedaletto spazio gestito dall’Associazione Terra Terra, con il patrocinio di Arti Puglia – Regione Puglia e del Comune di Martina Franca. L’Ospedaletto con il suo meraviglioso cortiletto sarà il luogo nel quale si svolgerà l’intera stagione, ospitando spettacoli teatrali, reading, degustazioni, presentazioni, incontri culturali e tanta ma tanta musica.

Due, al momento le rassegne in programma :

 – Alla ricerca del tempo perduto-  appuntamento con il teatro ogni giovedì alle 21:00:

  • 23 giugno Promise Land con Andrea Bettaglio e Catia Caramia 
  • 30 giugno  Club 27  con Ippolito Chiarello (Nasca teatri di terra e la Luna nel Letto)
  • 7 luglio Una storia che non sta né in cielo né in terra  con Daria Paoletta (Burambò)
  • 14 luglio Italo con Alessandro Lucci (Omozero Teatro)
  • 21 luglio La follia e il suo Doppio con Giorgio Consoli e Mimmo Pesare (Ninotchka Poject)
  • 28 luglio Speciale Festival della Valle d’Itria
  • 4 agosto Taborre e Maddalena o del raccontar mangiando con Enrico Messina e Mirko Lodedo (Armamaxa e Casaramonica)

– Dolce Notte ogni venerdì alle 22:30 l’Ospedaletto celebrerà gli anniversari dei grandi classici della letteratura contemporanea in collaborazione con La Nuova Partenopea, deliziandovi con un dolce a tema realizzato dal maestro pasticcere Fabio Mellone.

  • 24 giugno Elsa Morante letta da Catia Caramia
  • 1° luglio Giuseppe Fenoglio letto da Andrea Bettaglio
  • 8 luglio Pier Paolo Pasolini  letto da Giorgio Consoli
  • 15 luglio Walt Whitman  letto da Erika Grillo
  • 22 luglio  Dino Buzzati letto da Marco Bellocchio
  • 29 luglio Hermann Hesse, letto da Filippo Carrozzo

Inoltre, tutte le sere sarà possibile ascoltare buona musica e coccolarsi con drink nella più bella corte settecentesca di Martina Franca in completa sicurezza e rispettando le norme anticovid.

I biglietti per gli spettacoli teatrali saranno acquistabili su piattaforme on line: https://oooh.events/organizzatore/tera-terra-a-p-s/

  • Programma completo: www.ospedaletto.net
  • Facebook: ospedaletto.terraterra
  • Instagram: Ospedaletto_
  • Info Line 0809997103
  • Mail: info@terraterra.eu

Gli spettacoli sono supportati grazie al contributo di “Loghi comuni” e sono riservati a un max di 40 persone.

Sabato 7 maggio alle ore 19:00, presso l’auditorium della Fondazione Paolo Grassi sito in Via Principe Umberto 14, nel centro storico di Martina Franca, si svolgerà la presentazione del libro di Roberto Romano dal titolo Diario di una Rivoluzione – Patrioti e legittimisti nel Regno di Napoli – 1798-1799.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, e dell’assessore alle Attività Culturali, Antonio Scialpi, interverrà il professor Carmine Pinto, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno e direttore dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, nonché lo storico e geografo Roberto Romano, autore della ricerca. Modera l’incontro la dottoressa Cristina Comasia Ancona.

L’evento è organizzato dall’Associazione Terra Terra che ha voluto collegarsi alle manifestazioni promosse dall’Amministrazione comunale di Martina Franca nel biennio 2019-2020 per commemorare i bicentenari della Repubblica Napoletana (21 gennaio-19 giugno 1799) e della Costituzione del Regno di Napoli (9 luglio 1820). Queste esperienze politiche rivestono notevole importanza nelle vicende storiche di Martina, in quanto hanno profondamente inciso la memoria collettiva e il sentire religioso di una città, fra pochissime in Puglia, che volle e seppe, quasi unanimemente, condividere una tensione sociopolitica internazionale, presaga nel voler abbattere l’anacronistico Ancient Regime e foriera degli ideali risorgimentali.

La ricerca storica di Roberto Romano presenta una mappa geografica e un diario degli eventi della Repubblica Napoletana nella nostra città e in quelle contermine. La monografia, patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Martina Franca, induce in modo particolare i giovani a riflettere e ad approfondire un argomento topico della cultura meridionale di portata nazionale ed europea.

Sinossi

Regno di Napoli 1798-1799.

Maximilien de Robespierre e Louis Antoine de Saint-Just sono già morti.

A Napoli Emanuele De Deo, nonostante le ripetute torture, non rivela i nomi dei fautori della congiura antiborbonica del 1794.

La Rivoluzione, quella scoppiata in Francia nel 1789 ed esportata nella Penisola italiana e non solo, è a un passo dal fallimento, avendo contro i maggiori stati europei riuniti nella cosiddetta Seconda coalizione. Nella Capitale e nel Napoletano continentale si vivono solo notti senza luna per chi cerca tra le pieghe di un regno dispotico un barlume di Libertà, d’Uguaglianza e di Fratellanza.

Il re di Napoli, Ferdinando IV di Borbone, prova a tenere in piedi un sistema obsoleto, retto su logiche non al passo con i nuovi tempi, e sembra voler ignorare le conseguenze sociopolitiche della deposizione del re di Francia Luigi XVI di Borbone: le opinioni, se perseguitate, diventano sentimenti e questi sono difficili da governare. Il 21 gennaio 1799 a Napoli viene proclamata la Repubblica e, a macchia d’olio, in ogni città del Regno vengono elette le municipalità democratiche all’ombra dell’Albero della libertà.

Per il re, scampato a Palermo, l’unica soluzione è la guerra: guerra totale, guerra civile, guerra di idee.

A combatterla è l’Ancient Regime, difeso dai legittimisti guidati da avidi capimassa e dal cardinale Fabrizio Ruffo, che hanno contro nobili, avvocati, ecclesiastici d’ogni ordine e grado, artigiani e giovani ribelli, tra loro definitisi patrioti.

A resistere fino allo stremo, oltre alla Capitale, sono poche città della Puglia: Altamura, Mattina, Acquaviva. Si contano i morti da entrambe le parti in guerra ma a sopravvivere sono le idee capaci di segnare un solco profondissimo, una ruga rivoluzionaria che incide il Tempo.

Questo è il diario di quei terribili giorni.

Spettacoli teatrali nelle chiese del Centro storico di Martina Franca

Partirà lunedì 20 dicembre a Martina Franca la rassegna teatrale “Ho visto le renne volare” ideata dall’Associazione Terra Terra (Ospedaletto) assieme alle ragazze e ai ragazzi del Collettivo 080 e al prezioso contributo di A fior di pelle, Gabè, Gioielleria Uccio Carriero, La Bottega Gentile e Pasticceria la Nuova Partenopea.

La rassegna si inserisce nel cartellone eventistico natalizio del comune di Martina Franca che ha patrocinato e finanziato la kermesse teatrale.

Tre location splendide e inusuali faranno da cornice a tre narratori d’eccezione, che racconteranno tre storie che lasceranno il pubblico incantato. Ogni spettacolo, sarà presentato da una pillola storica e architettonica sui tre luoghi di culto, a cura dell’archeologa Cristina Comasia Ancona e dello storico Roberto Romano.

Lunedì 20 dicembre 2021 alle ore 20.30, presso la Chiesa di San Domenico a Martina Franca

Ponti di parole su mondi roventi” di e con Giorgio Consoli, musiche in scena di Pierluigi Dimaggio. Un reading natalizio ad una voce accompagnata dal suono di una chitarra acustica. In un’epoca in cui le parole sono esplose in una costellazione telematica spesso incontrollata e aggressiva è necessario farne uso attento, ripartendo dal suono e dal loro valore.

Giorgio Consoli dà suono e voce a parole di poeti, scrittori, autori che hanno lasciato una traccia indelebile e che in quest’occasione si fanno ponti per essere ascoltati e quindi attraversati dal pubblico. I mondi roventi sono quelli dell’alterità, della ribellione, della disperazione, della lotta e della speranza. A tessere le tele sonore e a far da contrappunto il chitarrista Pierluigi Dimaggio, storico collaboratore di Giorgio sin dai primi tempi dei Leitmotiv. La presenza della musica in questo reading teatrale è tutt’altro che marginale e via via si renderà protagonista arrivando a “prendersi la scena”: l’approdo di questo spettacolo sarà infatti anche un repertorio di canzoni eseguite dal duo coerenti con i temi principali dello spettacolo. Può la musica essere un’arma contundente contro l’indifferenza? Può essere uno strumento di ribellione? Chissà se l’amore è la risposta, come cantava John Lennon. Una serata in cui le arti della narrazione, del canto, dell’interpretazione e della musica (madre supervisora) in questi tempi bui proveranno, si spera, a essere piccoli lumi su cui orientarsi e trovare sollievo, ostinata speranza e ribellione alla miseria umana.

La rassegna proseguirà mercoledì 22 dicembre alla Chiesa del Carmine con il racconto “Di là dal mare, tra gli ulivi “ di e con  Luigi DElia con musiche dal vivo di Alessandro Pipino e mercoledì 27 dicembre con “Storie della buonanotte” di e con Enrico Messina presso la  Chiesa di Sant’Antonio.

Ho visto le renne volare, con i suoi tre spettacoli, vuole promuovere la solidarietà tra gli uomini, valorizzare il territorio, farlo conoscere ai residenti e agli ospiti, sensibilizzando il pubblico su diverse tematiche, come per esempio la cura dei luoghi d’arte, l’ambiente, la storia cittadina, senza dimenticare i valori del Natale, che saranno oggetto delle trame degli spettacoli.

Per accedere agli spettacoli è necessario essere in possesso del super Green Pass.

Ho visto le renne volare- spazi teatrali fuori sede

Ticket 5 euro, apertura porte 20:30 –

Le associazioni ringraziano i parroci don Piero Lodeserto (Parrocchia di San Domenico), don Francesco Imperiale (Parrocchia del Carmine) e don Mimmo Sergio (Parrocchia di Sant’Antonio) per la disponibilità, l’assessorato al Turismo e  tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto.

Ticket su www.OOOH.EVENTS

Per informazioni 320 283 4793

I “Cattivi maestri” sbarcano per una notte a Palazzo Ducale

Il progetto Cattivi Maestri ideato nel settembre 2020 con l’apertura dell’Ospedaletto Lab a Martina Franca e patrocinato dall’assessorato alle politiche Giovanili guidato dalla dottoressa Valentina Lenoci,  lunedì 13 settembre dalle ore 20:30 apre le porte agli under 35 e ai docenti  di ogni ordine e grado (sì, viste le innumerevoli  richieste!)  del Palazzo Ducale per una notte bianca dedicata alla cultura e al ritorno in presenza tra i banchi di scuola.

Dopo i diversi spettacoli teatrali e le passeggiate notturne alla scoperta dei luoghi che hanno contrassegnato la storia cittadina finalmente i Cattivi Maestri sveleranno le stanze segrete del luogo simbolo della nostra Martina.

In programma due passeggiate una alle 21:00 e l’altra alle 23:00 con la sapiente guida della dottoressa Cristina Ancona che per anni ha dedicato i suoi studi allo svelamento del Palazzo Ducale.

 In contemporanea nella  Biblioteca Comunale “Isidoro Chirulli”, un tempo teatro del duca di Martina Franca andranno in scena  le  tre opere epiche che meglio raccontano le nostre origini mediterranee, ovvero l’Iliade, l’Odissea e l’Eneide.

Tre racconti  affidati a tre cattivi maestri: l’attore Giuseppe Ciciriello e  i musicisti Piero Santoro e Ferdinando Filomeno.

  • ore 21:00 l’Iliade ovvero siamo tutti figli di Troia
  • ore 22:30 Odissea o l’importanza di chiamarsi Ulisse
  • ore 24:00 l’Eneide

Il progetto “Cattivi Maestri”  è una idea di diverse associazioni giovanili di Martina Franca coordinate dal Collettivo 080 assieme all’assessorato alle Politiche giovanili e dell’assessorato alle Politiche sociali e vede come capofila l’Associazione Terra Terra.

L’intento  resta sempre  quello di promuovere e una nuova narrazione del centro storico e di tutta la città favorendo la conoscenza del nostro patrimonio storico artistico ai più giovani.

Per l’accesso a qualsiasi evento sarà necessario il Green Pass e la prenotazione  compilando il form: https://forms.gle/q54ZzncQyYan4dGW7

Le associazioni ringraziano i cattivi maestri finora incontrati: Luca Conserva (presidente Società Artigiana), don Mimmo Sergio (Parroco di Sant’Antonio), Agostino Convertino (top player dei narratori) Claudio Carrieri (Priore dell’Arciconfraternita Immacolata degli Artieri),  Peppino Speciale (Priore della Confraternita della Natività e dolori di Maria Santissima), Ottavio Cristofaro, don Martino Mastrovito e Vito Lilli (Villaggio di Sant’Agostino), don Piero Lodeserto (Parroco di San Domenico), don Peppino Montanaro (Parroco della Basilica di San Martino), suor Carmela (Conservatorio di Santa Maria della Misericordia); gli attori Giorgio Consoli e Pierluigi Dimaggio (Ponti di parole su Mondi Roventi)  Silvio Gioa (La Forza di Arianna), Anna Saragaglia (Le Petit Tap),  DandyWolly Marty Maraschino, Sally Van Tassel, Monsieur Giurì (Vintage Carnival), Giuseppe Ciciriello, Piero Santoro, Ferdinando Filomeno (Zohran, Iliade, Odissea, Eneide).

Un ringraziamento particolare ai due assessorati e tutti coloro che in questi mesi, tra mille incontri e riunioni, hanno lavorato a questo progetto, e in particolar modo alla dottoressa, già assessore, Valentina Lenoci per aver creduto e sostenuto questo progetto fin dalla sua nascita.

Per qualsiasi informazioni: 3206985189

Spettacoli teatrali, passeggiate notturne e proiezioni di film per gli under 30

Partirà mercoledì 18 agosto il progetto “Cattivi Maestri” ideato da diverse associazioni giovanili di Martina Franca territorio (Scout, associazioni teatrali, Collettivo 080) in concomitanza con l’assessorato alle Politiche giovanili e all’assessorato alle Politiche sociali che vede come capofila l’Associazione Terra Terra.

Il percorso iniziato nel settembre 2020 con l’apertura dell’Ospedaletto Lab e fortemente voluto dalla dottoressa Valentina Lenoci, mira a consolidare nei più giovani una consapevolezza maggiore nei confronti dalla città di Martina Franca.

L’intento è quello di proporre una nuova narrazione del centro storico e di tutta la città promuovendo la l’organizzazione di spettacoli teatrali, cineforum e passeggiate notturne alla scoperta dei luoghi che hanno contrassegnato la storia cittadina, gratuiti per gli under 30.

Durante le numerose riunioni settimanali (ogni lunedì) con le associazioni giovanili s’è evinta la volontà di proporre iniziative volte ad arginare il problema della cosiddetta “movida” notturna nel centro storico.

Questo faciliterebbe e stimolerebbe i più giovani a svolgere attività diverse dal semplice “stare seduti in piazza” e decongestionerebbe un po’ il centro, alleggerendo il carico di persone (e chiasso) dai luoghi ormai noti.

La prima azione progettuale mira alla fruizione gratuita di 4 spettacoli teatrali interamente dedicate agli under 30 con doppia replica (ore 21:00 e ore 23:00)  al fine di fruire ed educare all’ascolto i più giovani, in un ambiente informale e protetto rispettando le norme e procedure anticovid.

Spettacoli in scena

18 Agosto

Ponti di parole su mondi roventi

Spettacolo musicale e teatrale con Giorgio Consoli e Pierluigi Dimaggio

25 Agosto

La forza di Arianna

Ombre cinesi di e con Silvio Gioia

27 agosto

Vintage Carnival

Spettacolo di varietà ispirato al cabaret anni ‘20/’40

Con Dandywolly, Madame de Freitas e Sally Van Tassel

1° Settembre

Le Petit Tap

Spettacolo di tip tap di e con Anna Saragaglia

La seconda azione progettuale prevede Le passeggiate notturne (ore 21:00 e ore 23:00)alla scoperta delle bellezze del centro storico e della nostra storia  raccontati dall’archeologa Cristina Comasia Ancona e dallo storico e geografo Roberto Romano.

24 agosto

Il Palazzo ducale e le sue stanze segrete

31 agosto

La rivoluzione del 1799- il sacco di Martina tra palazzi nobiliari, carcere e mascheroni apotropaici

7 settembre

La Martina segreta  – una passeggiata tra Oratori Confraternite e Chiostri

14 settembre

San Martino e san Domenico – tra altari, quadri e leggende

Ultima azione prevista è la proiezione di film che vedono produttori, sceneggiatori e attori martinesi  per un totale di 4 appuntamenti da svolgere nel mese di settembre.

Le associazioni ringraziano i due assessorati e tutti coloro che in questi mesi, tra riunioni on line e dal vivo, hanno lavorato a questo progetto, e in particolar modo alla dottoressa, già assessore, Valentina Lenoci per aver creduto e sostenuto questo progetto fin dalla sua nascita.

Per l’accesso a qualsiasi evento sarà necessario il green pass e la prenotazione presso l’Ospedaletto.

Tutto pronto per l’inaugurazione della stagione estiva dell’Ospedaletto

Si terrà a Martina Franca (TA) mercoledì 30 giugno l’inaugurazione della stagione estiva dell’Ospedaletto spazio gestito dall’Associazione Terra Terra, con il patrocinio di Arti Puglia – Regione Puglia e del Comune di Martina Franca.

L’Ospedaletto con il suo meraviglioso cortiletto sarà il luogo nel quale si svolgerà l’intera stagione, ospitando spettacoli teatrali, reading, degustazioni, presentazioni, incontri culturali e tanta ma tanta musica.

Tre, al momento le rassegne in programma per luglio:

–  Favole da sgranocchiare ogni lunedì alle 20:00, Mariangela Chirico e Nico Masciullo  racconteranno storie ai più piccoli mentre i grandi potranno regalarsi un momento di condivisone con i loro piccoli grazie al Raccontacibi (Angelo Epifani) che delizierà i presenti con aperitivo a tema.

 – Assaggi di Storie l’appuntamento con il teatro e con il buon cibo ogni giovedì alle 21:00:

1° luglio  Eneide  con  Giuseppe Ciciriello (Carticù)

8 luglio Odissea con Giuseppe Ciciriello (Carticù)

15 luglio Amore e Psiche con Daria Paoletta (Burambò)

22 luglio Iliade con Giuseppe Ciciriello (Carticù)

29 luglio Orlando furiosamente solo rotolando con Enrico Messina (Armamaxa Teatro)

Ogni spettacolo sarà seguito da una golosissima degustazione a tema de Il Raccontacibi

Dolce Notte ogni venerdì alle 23:00 l’Ospedaletto celebrerà gli anniversari dei grandi classici della letteratura contemporanea in collaborazione con La Nuova Partenopea, deliziandoviun dolce a tema realizzato dal maestro pasticcere Fabio Mellone.

9 luglio Eugenio Montale  letto da Natascia Fogu

16 luglio  Leonardo Sciascia  letto da Giorgio Consoli

23 luglio Charles Baudelaire letto da La Rinomata compagnia dei Pirlandelli (Filippo Carrozzo & Emaunele Durante)

30 luglio Fëdor Dostoevskij letto da Marco Bellocchio.

Inoltre, tutte le sere sarà possibile ascoltare buona musica e coccolarsi con drink nella più bella corte settecentesca di Martina Franca in completa sicurezza e rispettando le norme anticovid.

I biglietti per gli spettacoli teatrali saranno acquistabili su piattaforme on line.


Programma completo: www.ospedaletto.net

Facebook: ospedaletto.terraterra

Instagram: Ospedaletto_

Info Line 0809997103

Mail: info@terraterra.eu

Gli eventi sono supportati grazie al contributo di  “Loghi comuni” e “Spazi di prossimità”

Per il quinto anno consecutivo a Martina Franca (Ta) si sarebbe dovuto tenere Manuscripta Festival della Letteratura a Fumetti della Valle d’Itria, semprecon lo stesso obiettivo di sempre: avvicinare grandi e piccini alla nona arte e alla lettura dei graphic novel d’autore.

Dopo l’innegabile successo di pubblico e di partecipazione alla tre giorni dello scorso anno, che ha visto anche il patrocinio del Mibact, quest’anno a causa della pandemia in corso e dei vari Dpcm  emanati dal nostro Governo che bandiscono sia incontri culturali (presentazioni, conferenze) e sia mostre abbiamo deciso di rinunciare alla quinta edizione del festival in forma classica.

“Da grandi poteri derivano grandi responsabilità”, questo doveva essere il titolo della tre giorni che avremmo dovuto svolgere  durante l’edizione  di Manuscripta 2020.

Purtroppo però è arrivato il maledettissimo virus, i supereroi in camice e in divisa sono ancora tutti impegnati 24 ore su 24 in attesa di un antidoto che ci salvi tutti e a noi tocca solo il compito di restare a casa e fare il nostro dovere: rispettare quello che ci viene detto.

Ma noi non ci arrendiamo mai e siccome ci mancate davvero tanto, abbiamo deciso di  organizzare qualcosa anche per quest’anno grazie al supporto del comune di Martina Franca  e di quell’Avenger della cultura baffuto aka Tonino Scialpi.

È nata così la “Sala delle nuvole” una mostra permanente nella sala della Pinacoteca del Palazzo Ducale  di Martina Franca.

Giorni rossi, arancioni e gialli permettendo partiremo con l’allestimento di quella meravigliosa camera, istallando tantissime illustrazioni che i di diversi autori che la nostra città ha ospitato nel corso delle edizioni di Manuscripta ci hanno regalato,  lasciando però un posticino per quelli che verranno nelle prossime.

La mostra permanente, sempre in divenire, ha come obiettivo quello di esplorare il messaggio pedagogico della nona arte, con particolare riferimento ai rapporti esistenti tra libri per ragazzi, letteratura a fumetti, per raccontare l’importanza propedeutica alla formazione di coscienze pensati.

Una collettiva, che grazie al Comune di Martina  Franca colorerà per sempre il nostro straordinario Palazzo Ducale.

Noi nel frattempo l’allestiamo, voi però, appena possibile, venitela a visitare.